Software e proprietà intellettuale: le possibili forme di tutela
Nel workshop verranno esaminate le diverse tipologie di diritti di proprietà intellettuale (diritto d’autore, brevetti, know-how e design) che possono sussistere sul software, focalizzandosi in particolare sui diversi requisiti di validità dei singoli diritti, sulle differenze di protezione e sulle possibilità di cumulo di essi. Il tutto con attenzione anche al regime c.d. open source.
Ne parliamo con Alberto Contini, avvocato del foro di Milano, specializzato in diritto industriale e della proprietà intellettuale (materia in cui ha conseguito anche un Dottorato di Ricerca presso l’Università di Parma) assiste regolarmente – sia a livello giudiziale che stragiudiziale – società multinazionali attive nel settore dell’informatica e dell’elettronica di consumo. Autore di numerosi articoli in materia di proprietà intellettuale tra cui, tra i più recenti: “Stampanti 3D e proprietà intellettuale: opportunità e problemi”; “Appunti in tema di brevettabilità del software”; “Diritti di proprietà industriale e metaverso: prospettive di sfruttamento e tutela nell’ordinamento italiano”; “Di chi è l’opera creata da Chat GPT”.
Quando?
Cos’è mentaLmente?
mentaLmente è il format di fabbricadigitale per la condivisione della conoscenza organizzato per gli interni e accessibile agli esterni.
Quest’anno è arrivato alla 3 edizione.
Crediamo che la condivisione di tematiche diverse con possibilità di confronto possa essere una delle migliori pratiche per la diffusione della cultura organizzativa e lo scambio di idee.